Tra il 2018 e il 2023 le emissioni
dirette di metano del Gruppo Eni si sono più che dimezzate e dal
2014 si sono ridotte del 95% le emissioni fuggitive di metano e
dell'86% l'intensità emissiva di metano nelle attività Upstream:
Eni punta così ad emissioni di metano prossime allo zero entro
il 2030. E' quanto scrive il gruppo in una nota nella quale
annuncia la pubblicazione del Methane Report 2024. Le emissioni
delle attività upstream tra il 2022 e il 2023 sono diminuite del
20%.
"La nostra forte focalizzazione sulla riduzione delle
emissioni di metano, unita all'applicazione di nuove tecnologie,
ha reso Eni un leader di settore e ha ridotto significativamente
queste emissioni nell'ultimo decennio", ha detto Claudio
Descalzi, amministratore delegato di Eni. "Ora siamo lieti di
applicare quanto abbiamo appreso nelle collaborazioni con altri
operatori del settore e della supply chain, per contribuire a
ridurre significativamente le emissioni di metano in tutta la
catena del valore del petrolio e del gas. Mentre guardiamo al
futuro, il nostro impegno resta fermamente focalizzato sul
raggiungimento del nostro obiettivo di emissioni di metano
prossime allo zero entro il 2030".
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