"Nonostante le limitazioni e
modifiche dell'ultima ora, almeno a leggere le indiscrezioni
pubblicate dai media, il cosiddetto decreto salva casa si
preannuncia come l'ennesimo condono, inutile e pericoloso". È
quanto afferma in una nota il presidente nazionale di
Legambiente, Stefano Ciafani, in vista dell'approdo del testo
venerdì in Consiglio dei Ministri.
"Se vuole davvero mettere in sicurezza il mercato
dell'edilizia - prosegue Ciafani -, il ministro Salvini adotti
la linea dura contro il mattone illegale, come propone
Legambiente: pieni poteri ai Prefetti per demolire gli immobili
che non vengono abbattuti dai Comuni, sanzioni più severe per
chi, violando la legge, consente l'allaccio delle utenze agli
abusivi; più risorse per le demolizioni decise dalle
amministrazioni locali e dalla magistratura; incentivi ai Comuni
per rispondere ai milioni di domande di condono ancora senza
risposta".
"Insomma - conclude Ciafani -, l'esatto contrario di quanto
si pensa di fare con la reiterata proposta della cosiddetta
sanatoria per le piccole difformità".
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