Newcleo, azienda con sede a Torino
per lo sviluppo di reattori innovativi di 4/a generazione che
utilizzano scorie nucleari come combustibile, e Viaro Energy
Limited (Viaro), società energetica con sede a Londra, hanno
firmato un protocollo d'intesa per la decarbonizzazione delle
attività su petrolio e gas di Viaro attraverso l'impiego di
tecnologie nucleari innovative.
L'innovativa tecnologia di reattore veloce raffreddato al
piombo (Lead Fast Reactor, Lfr) che newcleo sta sviluppando, ne
consentiranno il posizionamento anche in prossimità delle
industrie elettrointensive. Gli Lfr di newcleo saranno
alimentati con combustibile nucleare esausto riprocessato
derivante dai reattori che oggi sono operativi. In questo modo
aumenterà la quantità di energia sfruttabile dall'uranio già
estratto, non ci sarà bisogno di estrarre e processare nuovo
uranio dalla Terra e saranno ridotti gli stoccaggi di rifiuti
radioattivi di lunga durata.
Le due società costituiranno una joint venture per
l'installazione dei reattori Lfr da 200 MWe di newcleo in siti
del portafoglio di Viaro. La tecnologia contribuirà a
raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, utilizzando
cogenerazione, produzione combinata di calore ed elettricità e
applicazioni off-grid tipici dei reattori modulari avanzati.
Poiché la vita media di un reattore Lfr è di 60 anni, una
volta decarbonizzati gli asset Oil&Gas di Viaro, gli Lfr
continueranno a fornire energia pulita alla rete elettrica
nazionale del Regno Unito, così come in altre parti d'Europa
dove la tecnologia sarà applicata.
Oltre al protocollo d'intesa, a dimostrazione della fiducia
nel potenziale di newcleo, Viaro ha investito direttamente in
newcleo, acquistando azioni nell'ambito dell'ultimo aumento di
capitale.
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