Enel Grids, la business line globale
del gruppo Enel dedicata alla distribuzione di energia
elettrica, nel 2023 ha raggiunto una cifra record di quasi
540.000 nuove connessioni di produttori e prosumer (consumatori
e produttori insieme) alle sue reti, registrando un aumento del
56% rispetto al record precedente realizzato nel 2022. Lo rende
noto il gruppo specificando che queste connessioni, di cui il
90% circa si trova in Europa, hanno aggiunto 7,9 GW di capacità
rinnovabile ai sistemi di distribuzione nelle regioni in cui
Enel opera.
L'Italia rimane il mercato più dinamico di Enel e durante
tutto il 2023 sono state aggiunte quasi 1.000 nuove connessioni
di generazione distribuita al giorno (circa 360.000 nuove
connessioni), arrivando a un numero totale di circa 1,5 milioni
di connessioni di produttori e prosumer.
"Ad oggi, in Enel ogni mese assistiamo a una media di 45.000
nuove connessioni di produttori e prosumer alle reti di
distribuzione che gestiamo in tutto il mondo. - ha dichiarato
Gianni Vittorio Armani, Direttore Enel Grids e Innovability -
Questi numeri da record evidenziano come la crescita della
generazione rinnovabile nel mondo sia guidata non solo dalla
produzione a livello industriale, ma anche da iniziative
promosse dai clienti a livello locale che contribuiscono in modo
significativo a ridurre il consumo di combustibili fossili e a
generare elettricità a zero emissioni di CO2. Molti prosumer
installano anche delle batterie per rendere i propri consumi più
flessibili e modulare domanda e offerta di energia. I prosumer,
che rappresentano dei player chiave verso un nuovo paradigma di
generazione distribuita, scelgono l'elettrificazione anche per
cucinare e per il riscaldamento, oltre che per ricaricare i
veicoli elettrici. Nel complesso, questa cultura
dell'indipendenza energetica sta producendo un importante
cambiamento nel ruolo delle reti di distribuzione
dell'elettricità, che stanno diventando dei veri e propri
elementi abilitanti per l'elettrificazione e la transizione
energetica".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA