"La sfida che attende il mercato
dell'idrogeno è farlo funzionare senza sussidi". Lo afferma
Marco Alverà, co-fondatore di Zhero e amministratore delegato di
Tes (Tree Energy Solutions), che ha partercipato alla
presentazione dell'Osservatorio H2 Verde di Agici-Fichtner.
A suo avviso "la soluzione da percorrere è quella di
abbassare il costo degli elettrolizzatori". "Solo così -
sottolibnea - l'Europa può essere competitiva rispetto ad un
paese come la Cina. Ad oggi infatti in Cina un elettrolizzatore
costa 300 euro al Kw, mentre in Europa costa 1000 euro al Kw".
Secondo l'ex-amministratore delegato di Snam "per avere
successo è necessario che i governi intervengano in qualità di
intermediari, attraverso delle operazioni di procurement". In
quest'ottica "la sottoscrizione di grandi contratti per
l'acquisto centralizzato degli elettrolizzatori è l'unica strada
per ottenere prezzi di favore, agevolando il sistema e rendendo
il nostro paese competitivo".
"La tecnologia per costruire queste grandi fabbriche esiste
ed è già una realtà in Cina - ha concluso - pertanto deve essere
utilizzata. Se non abbassiamo i costi, spenderemo miliardi in
sussidi che andranno tutti, inevitabilmente, solo a favore della
Cina".
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