La Giunta Capitolina ha approvato
le Linee guida sul 'Dopo di Noi' finalizzate alla presa in
carico delle persone con "disabilità grave che, con la perdita
dei genitori, rischiano di trovarsi senza un fondamentale
sostegno nella gestione e nello sviluppo della propria vita.
L'obiettivo - spiega una nota del Campidoglio - è mettere in
campo un progetto personalizzato multidimensionale basato su un
'budget di progetto', composto da un insieme di servizi e azioni
per arrivare a una presa in carico globale e continuativa della
persona".
L'obiettivo è permettere "a ciascuno di questi ragazzi e adulti
di esprimere se stesso, migliorare la qualità della propria
vita, sviluppare potenzialità, partecipare alla dimensione di
comunità, avere laddove possibile una vita indipendente e poter
vivere in condizioni di pari opportunità rispetto agli altri'',
dichiara l'assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di
Roma Capitale Veronica Mammì. ''Roma non si ferma. Stiamo
attraverso un momento difficile soprattutto per le persone
fragili. È stato però importante mettere a punto questa serie di
norme che danno la possibilità ad una persona con disabilità di
proseguire il suo cammino di vita anche quando viene a mancare
il sostegno della famiglia.
Adesso ci dobbiamo concentrare sul 'durante noi''', dichiara il
delegato della Sindaca all'Accessibilità Universale Andrea
Venuto.
Il provvedimento si collega al Fondo per l'assistenza alle
persone con disabilità grave prive del sostegno familiare
istituito con la Legge 112/2016 e alla normativa regionale di
riferimento. Uscirà un apposito Avviso Pubblico per permettere
di fare domanda di accesso al servizio nel 2020. A partire dal
2021, la presentazione delle istanze avverrà dal 1 gennaio al 31
maggio di ogni anno. Si potranno invece presentare in qualunque
momento e rivestiranno carattere di priorità le domande relative
a situazioni di emergenza.
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