(ANSA) - CAGLIARI, 23 DIC - La seconda ondata della pandemia
sta colpendo molte famiglie, anche in Sardegna, e dall'inizio di
marzo ad oggi le richieste d'aiuto si sono moltiplicate. In
questo contesto difficile Domus de Luna, grazie al sostegno di
Fondazione Vodafone, supporta l'iniziativa "TiAbbraccio",
progetto rivolto a 3.000 persone in grave difficoltà, residenti
a Cagliari e nei Comuni limitrofi. In particolare, l'iniziativa
riguarderà il quartiere Santa Teresa, Municipalità di Pirri, a
Cagliari, dove risiedono tante famiglie con un basso reddito,
enormi le ricadute sociali derivanti dalla nuova povertà
economica degli abitanti causata dalla pandemia. "In tanti anni
non abbiamo mai dato assistenza senza pensare da subito al
domani, all'autonomia, alla responsabilità - afferma Ugo
Bressanello, presidente della Fondazione Domus de Luna Onlus -
Oggi però si è capovolto il mondo, non si può pensare al futuro
se non sostieni un quotidiano che per molti è divenuto
impossibile da vivere. Per questo ci stiamo impegnando a dare la
spesa e tutto quello che serve a chi è in grave difficoltà; da
marzo ad oggi, due volte alla settimana, senza fermarci mai.
Ancor meno durante le prossime feste. Natale si avvicina e noi,
grazie al supporto di fondazioni e aziende private, vogliamo
davvero che sia per tutti". "L'esperienza di Domus de Luna, ci
ha permesso di dare ascolto ad un bisogno del territorio e di
contribuire a fornire una risposta - dichiara la presidente di
Fondazione Vodafone Italia, Marinella Soldi - soprattutto in un
contesto più difficile a causa dell'emergenza Coronavirus.
Fondazione Vodafone è impegnata nel sostenere le persone colpite
dalle conseguenze economiche e sanitarie della pandemia,
attraverso progetti che intervengono sull'aumentata crescita
della povertà sociale diffusa in tutto il Paese, così come con
iniziative a sostegno dell'emergenza sanitaria, in particolare
in alcuni ospedali del Sud e delle isole". (ANSA).