Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ASviS

Responsabilità editoriale di ASviS

L’Italia è pronta per regolamento Ue su investimenti sostenibili

Ok della Commissione del Senato sul testo che obbliga i partecipanti ai mercati e i consulenti finanziari a dare informazioni precise circa i rischi per la sostenibilità dei prodotti

ASviS

La commissione Politiche comunitarie del Senato ha approvato un emendamento, a firma del presidente della commissione Finanze Luciano D’Alfonso, al disegno di legge "comunitaria" (A.S. 1721) che delega il governo a recepire, entro 18 mesi, dall'approvazione del ddl, il regolamento Ue relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (2019/2088).

Si tratta di una decisione molto importante destinata ad avere un peso sulle scelte degli operatori finanziari, ma anche degli stessi risparmiatori, in merito alle decisioni di investimento. Con il recepimento del regolamento i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari dovranno essere tenuti a dare informazioni precise circa i rischi per la sostenibilità (per i quali si intende un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, qualora si verificasse, potrebbe provocare un impatto negativo sul valore dell’investimento). Tali informazioni, infatti, sono necessarie per consentire agli investitori finali di adottare decisioni di investimento con maggiore consapevolezza.

Inoltre, la decisione di un regolamento comunitario va nella direzione della creazione di un sistema armonico teso a impedire l’adozione di norme differenti tra gli Stati membri oltre che a evitare confusione tra gli investitori finali per i quali sarebbe difficile comparare i differenti prodotti finanziari nei diversi Stati membri dal punto di vista degli obiettivi di investimento socialmente responsabile e di fattori Esg.

L’idea di fondo del legislatore comunitario è la consapevolezza che incorporare i rischi di “sostenibilità” nei processi decisionali sugli investimenti possa migliorare l’economia reale e la stabilità a lungo termine del sistema finanziario. In sostanza il regolamento prevede che i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari sono tenuti alla trasparenza:

  • delle politiche in materia di rischio di sostenibilità mediante la pubblicazione sui propri siti web delle strategie relative all’integrazione dei rischi di sostenibilità negli investimenti;
  • sugli effetti negativi per la sostenibilità mediante l’informazione sui principali effetti negativi derivanti dalle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità;
  • dell’integrazione dei rischi di sostenibilità mediante informativa precontrattuale del modo in cui i rischi di sostenibilità sono integrati nelle decisioni di investimento;
  • su come un determinato prodotto finanziario promuove caratteristiche ambientali o sociali e di governance e su come queste siano misurate.

 

di Luigi Ferrata

Responsabilità editoriale e i contenuti sono a cura di ASviS


Modifica consenso Cookie