Sicilia

Coronavirus: cibo bergamasco ai 29 in quarantena a Palermo

'Blitz' in hotel di enogastronomi con menù della tradizione

La preparazione del cibo per i turisti bergamaschi in quarantena a Palermo

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 4 MAR - E' di qualche giorno fa la polemica che ha visto come protagonisti, loro malgrado, il gruppo di 29 turisti bergamaschi in vacanza in Sicilia, posti in quarantena in un albergo di Palermo. All'appello rivolto ai turisti da parte dell'istituzione regionale di non recarsi in Sicilia, vi è stata una forte presa di posizione in senso opposto della città che ha tributato manifestazioni di solidarietà ai bergamaschi.
    Come l'iniziativa di una rappresentanza dell'enogastronomia siciliana, Prezzemolo & Vitale e i produttori di vino Diego e Alberto Cusumano, che hanno dato il via all'Operazione Pale/rgamo (acronimo di Palermo+Bergamo). Oggi, con un blitz anti-isolamento, ai 29 sarà consegnato un menu della tradizione; non si tratta di una selezione della migliore cucina siciliana, bensì del più famoso piatto bergamasco, i casonsei, annaffiati da un Angimbè bianco di Sicilia. Realizzati dagli chef dell'Isola.
    "Nell'emergenza e nella difficoltà non c'è Nord o Sud, e comunque non vi è spazio per le polemiche e le lotte di cortile bensì solidarietà e gesti concreti - dicono Diego e Alberto Cusumano - E comunque i siciliani sono un popolo accogliente e generoso verso tutti. Chi viene in Sicilia deve sentirsi come a casa propria".
    "Con Operazione Pale/rgamo - aggiunge Giuseppa Vitale, co-ispiratrice dell'iniziativa - abbiamo voluto mandare un concreto abbraccio agli amici, non importa di quale regione o località, che hanno voluto scegliere la Sicilia come meta per le loro vacanze". (ANSA).
   

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