(ANSA) - BRUXELLES, 29 GEN - "L'Unione europea e l'Italia
hanno enormi responsabilità nella violazione continua dei
diritti umani contro i migranti da parte delle autorità di stato
tunisine e libiche, attività finanziate dai nostri governi". Lo
ha detto l'europarlamentare di Left, Ilaria Salis, presentando
al Parlamento europeo il rapporto "State Trafficking", circa la
Tratta di Stato, l'espulsione e la vendita di migranti dalla
Tunisia alla Libia, a cura di un team di ricercatori
internazionali con il sostegno di Asgi, Border forensic e On
border.
"Voglio esprimere gratitudine a chi ha redatto questo
rapporto: Trafficking di stato, dimostra il diretto
coinvolgimento delle autorità statali in Libia e in Tunisia in
questa attività criminale. Eu e Italia hanno enormi
responsabilità. La Libia e la Tunisia lavorano insieme per
abusare i migranti, per torturarli usando fondi europei. la
Libia deve rimanere un paese non sicuro", ha concluso.
Secondo l'eurodeputato Leoluca Orlando, "non è possibile
che l'Europa paghi dei dittatori, dei gruppi di criminali per i
loro abusi". "Bisogna subito sospendere i memorandum con Libia e
Tunisia: quindi invito il Commissario Ue al Mediterraneo di
andare in questi stati, con l'europarlamento, per vedere cosa
succede. Ora dobbiamo mandare una copia di questo rapporto al
presidente della Commissione, del Parlamento perché non possano
più dire di non sapere".
Anche Cecilia Strada, eurodeputata indipendente eletta
nella lista del Pd, ha sottolineato che "si tratta sempre della
stessa storia di sofferenze provocate da noi. Tutto questo deve
finire subito, è una vergogna europea che deve finire". (ANSA).
Salis, Roma coinvolta in abusi tunisini e libici contro migranti
Orlando, 'sospendere subito i memorandum con questi Paesi'