Emilia Romagna

Video/setting e videoarte, mostre e incontri a Ferrara

La seconda fase è in programma dal 22 settembre al 30 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - FERRARA, 21 SET - È pronta a ripartire la seconda fase di Video-Setting/Videoarte: Origini e Sperimentazioni, prodotta e organizzata da zanzara arte contemporanea a Ferrara con la direzione artistica di Maurizio Camerani: la rassegna vede il coinvolgimento di esperti di videoarte e intende ripercorrere le tappe storiche e i successivi sviluppi della videoarte in Italia. Nell'ambito della seconda fase, che si svolgerà dal 22 settembre al 30 dicembre, sono in programma mostre personali, incontri e proiezioni video.
    Le mostre Equilibrio-Energia di Maurizio Camerani e Senza permesso e per amore di Liuba inaugurano il 22 settembre alle 17 nella Galleria e nelle Ex-Scuderie di zanzara arte contemporanea: le esposizioni sono dedicate ad artisti riconosciuti il cui lavoro è strettamente legato alla creazione e riproduzione di immagini in movimento, sia nell'ambito della Videoarte tout court con le video-sculture di Camerani, sia nell'ambito performance Art con la documentazione e le opere video di Liuba.
    La rassegna intende ripercorrere le tappe che tra gli anni Settanta e Ottanta hanno segnato la diffusione della videoarte in Italia - momento in cui il Centro Video Arte di Palazzo dei Diamanti ha rivestito un ruolo di assoluto rilievo - e offre una panoramica della scena contemporanea che illustra i percorsi in cui questa pratica è andata diversificandosi e modificandosi nel corso dei decenni. Il Centro Video Arte, diretto da Lola Bonora, la cui pionieristica attività è documentata negli archivi delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, è stato la prima istituzione pubblica italiana dedicata alla videoarte.
    Grazie alla precedente esperienza e al lascito dell'esposizione 'Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973/1979. Reenactment', organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara nel 2015, che ha permesso di riportare alla luce una selezione di opere video degli anni '70 restaurate nei laboratori La Camera Ottica e Crea del Dams di Gorizia (Università di Udine), è disponibile un patrimonio artistico la cui rilevanza storica è tra i temi centrali affrontati dai relatori di Video-Setting. (ANSA).
   

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