TUNISI - Si è svolta a Palazzo Ennejma Ezzahra a Sidi Bou Said, l'edificio restaurato che fu residenza del pittore e musicologo francese il barone Rodolphe d'Erlanger, ora sede del Centro per la Musica Araba e Mediterranea (Cmam), la cerimonia di consegna da parte dell'Unesco della targa di riconoscimento dell'iscrizione della collezione musicale conservata negli archivi del Palazzo nel registro "Memoria del mondo" dell'Unesco. Alla cerimonia ha preso parte la ministra della Cultura, Hayet Ketat Guermati, che ha sottolineato la volontà del suo ministero di preservare attraverso questo riconoscimento il patrimonio nazionale, valorizzandolo a beneficio dei ricercatori nelle scienze della musica tunisina e araba, della sua storia e delle sue posizioni.
Le migliaia di documenti, di forme e contenuti diversi, lasciati dal barone D'Erlanger testimoniano la sua cura e il suo grande interesse per la musica araba. Il loro inventario, descrizione scientifica e digitalizzazione hanno richiesto sei anni di ricerca e lavoro sotto la supervisione di numerosi esperti e ricercatori in diverse specialità. La collezione del barone d'Erlanger custodita a Sidi Bou Said comprende il prezioso Fascicolo Documenti Rari sulla musica araba, costituito da una raccolta di rari manoscritti relativi alla musica nei registri tunisino, arabo e mediterraneo. È stato sviluppato da esperti del Centro per la Musica Araba e Mediterranea ospitato nel Palazzo del Barone d'Erlanger. Costruito tra il 1912 e il 1922 su un'area di 5 ettari, il Palazzo Ennejma Ezzahra fu l'antica dimora del barone, pittore, musicologo e grande orientalista franco-britannico (1872-1932) ed è uno dei luoghi cruciali della scena culturale e artistica in Tunisia. Si tratta di un complesso culturale multidisciplinare incentrato sulla musica e sui suoi diversi ambiti, che combina anche varie attività scientifiche, letterarie e artistiche legate al teatro, alla danza, alla letteratura e ad eventi e conferenze internazionali.
Tunisia, la collezione del barone d'Erlanger patrimonio Unesco
Documenti rari su musica araba nel registro 'Memoria del mondo'