Enra nel vivo la rassegna di
letteratura scientifica 'Parentesi' promossa dal Gssi e
dall'Università dell'Aquila.
Il format è semplice: un dialogo con voci autorevoli della
divulgazione scientifica, che presenteranno le loro opere a
partire dalle domande dei docenti del Gssi e dell'Università
dell'Aquila. Incontri che prendono sempre spunto da curiosità,
interrogativi e anche da passioni personali degli staff
accademici dei due Istituti.
"La lettura - spiega Carmelo Evoli, professore di fisica del
Gssi e Evoli, professore di Fisica al Gssi e promotore
dell'iniziativa - è un elemento costante nell'attività di
ricerca, eppure non è solo un mezzo per lavorare, ma si traduce
quasi sempre per un amore per i libri e per la divulgazione
proprio per questo, insieme agli altri colleghi, abbiamo
immaginato di invitare in città autori e autrici di libri ai
quali siamo in qualche modo legati e poter condividere la loro
forza e la loro bellezza con la cittadinanza".
'Parentesi', che ha preso il via con una puntata zero il 29
settembre in occasione di Sharper con la presenza del
giornalista e fisico Enrico Pedemonte e il suo libro 'Paura
della scienza' (Treccani) in dialogo con il professore del Gssi
Fernando Ferroni, si snoderà tra la fine del 2023 e i primi mesi
del 2024 con altri appuntamenti.
Ospite questo pomeriggio della Libreria Colacchi Federico
Laudisa con il suo libro 'Dalla fisica alla filosofia naturale.
Niels Bohr' e la cultura scientifica del Novecento, edito per
Bollati Boringhieri. Per saperne di più e restare aggiornati sui
prossimi appuntamenti si può visitare la pagina Instagram di
Parentesi (@rassegnaparentesi).
Durante le sessioni, per venire incontro alla comunità
internazionale presente all'Aquila, è inoltre possibile
usufruire del servizio di traduzione dall'italiano all'inglese.
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