(ANSA) - PESCARA, 26 MAR - "Con la missione a Bruxelles
continua la nostra azione tesa all'espansione nei mercati
mondiali dei prodotti della nostra enogastronomia che già a
Dubai ha spopolato, ma insieme allo sviluppo del piano di
internazionalizzazione vogliamo interloquire con la Commissione
europea per affrontare, con tempi spediti e misure concrete, il
tema del sostegno alle aziende agricole, a rischio chiusura per
le conseguenze della guerra in Ucraina, la nuova emergenza dopo
la pandemia, che buona parte del pianeta vive da circa un mese".
Così il vice presidente della Giunta regionale abruzzese con
delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, sulla
partecipazione della Regione Abruzzo alla vetrina internazionale
in programma a Bruxelles da lunedì a mercoledì prossimi nella
quale saranno protagoniste le eccellenze dell'agrifood
abruzzese. Un evento che segue la presenza e il successo
nell'Expo a Dubai. Promuove la tre giorni l'Azienda regionale
per le attività produttive (Arap), braccio operativo della
Regione Abruzzo: in particolare lunedì è in programma "Casa
Abruzzo", incontri, istituzionali e commerciali, alla presenza
di circa 25 imprese e amministratori abruzzesi. E anche di buyer
e chef abruzzesi.
Lunedì previsto un primo confronto con una delegazione della
commissione europea agricoltura in un panel in "Casa Abruzzo"
con delegati Regione Abruzzo e delegazione della Commissione UE
- Agricoltura dal titolo "Iniziative a favore delle aziende
agricole nell'ambito della Politica Agricola Comune per far
fronte alla situazione economica attuale e per la migliore
transizione tra questa programmazione e quella del periodo
2023/2027".
"Quando abbiamo deciso di partecipare all'evento di Bruxelles
mai avremmo immaginato di poterci ritrovare con una drammatica
emergenza come quella del conflitto nel mezzo di una tragica
pandemia - ha detto ancora Imprudente - Quindi ci siamo attivati
prontamente per inserire nell'agenda una priorità indiscussa:
dare risposte immediate e concrete alle esigenze delle aziende
alle prese da mesi con il caro carburanti e in concomitanza con
la guerra, con il caro materie prime e la pesante difficoltà
agli approvvigionamenti. Insomma, c'è un insostenibile aumento
di costi della produzione. E lo diremo con forza all'Europa.
Tutto ciò non dimenticandoci di aprire nuovi scenari economici".
Tra gli appuntamenti di lunedì anche degustazioni di tartufo,
zafferano e vini, alla presenza di giornalisti, operatori di
settore e giornalisti. Prevista anche una cena preparata da chef
abruzzesi. (ANSA).
'Agrifood' abruzzese a Bruxelles, vetrina e confronto con Ue
Imprudente, continua azione di internazionalizzazione
