"Il Cardinale Troiano Acquaviva
D'Aragona, tra erudizione e storia", l'ultima opera del
Professor Roberto Ricci , Hatria Edizioni 2022, è stata
presentata questa mattina in conferenza stampa al Consorzio Bim.
Una scelta voluta dall'autore per sottolineare il forte
radicamento al nostro territorio del cardinale Troiano, figura
politica ed ecclesiale di primaria importanza nella storia
dell'Abruzzo e dell'Italia nel Settecento: "Sia il cardinale sia
la famiglia - spiega il professor Ricci - hanno sempre mantenuto
e coltivato un solido rapporto con il Teramano. Il volume
ripercorre la storia dell'Abruzzo attraverso gli Acquaviva, in
particolare attraverso l'opera e la figura importantissima del
cardinale Troiano, che inserisce la nostra regione pienamente
nella storia nazionale ed europea del Settecento". Il
vicepresidente del Bim, Luca Di Girolamo, ha sottolineato la
valenza di "un'opera che dà lustro al nostro territorio e
segnatamente ai Comuni del Consorzio, attraverso il minuzioso
lavoro di ricerca e ricostruzione storica del professor Ricci".
Tra le novità archivistiche del volume, emerge l'inventario dei
beni del Cardinale, con la ricchissima collezione di quadri e di
libri della sua biblioteca, che si aggiunge come tassello
prezioso nella ricostruzione della sua figura e della sua
azione. "Il Cardinale Troiano", prosegue Ricci, "figlio del Duca
d'Atri Giovan Girolamo II, nasce nel Palazzo Ducale di
Giulianova nel 1696 e muore nel Palazzo di Spagna a Roma nel
1747, mantenendo sempre una forte relazione con l'Abruzzo,
attraverso la sua Diocesi "Nullius" all'interno dello "Stato
d'Atri", che gestiva il patrimonio di molte importanti chiese e
abbazie specialmente nel territorio di Atri, Giulianova,
Mosciano, Morro d'Oro, Notaresco, Castellalto, Basciano,
Bisenti, Montefino, Bellante, Sant'Omero, Corropoli,
Controguerra. Obiettivo di questa prima biografia è mettere al
centro la figura del cardinale, che fu ambasciatore di Filippo V
e di Carlo III di Borbone a Roma, amico di Voltaire e di
Giambattista Vico, che tra l'altro aiutò nella terza edizione
della Scienza Nuova del 1744. Molteplici le sue benemerenze, tra
cui la successione del Regno di Napoli nel 1738, il Concordato
tra Roma e Napoli nel 1741. La stessa elezione del cardinale
Prospero Lambertini, Papa Benedetto XIV, il più importante Papa
riformatore del Settecento, si deve molto alla sapiente opera di
mediazione del cardinale Troiano nel difficile Conclave". La
scelta della casa editrice "Hatria - Atri", fortemente voluta
dall'autore dell'opera a sottolineare l'importanza degli
Acquaviva nella storia della città ducale e di tutto l'Abruzzo.
Il volume sarà prossimamente presentato di nuovo a Roma,
all'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, poi a Napoli e a
Monreale, in Sicilia.
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