/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pescara, in centro primo weekend con le nuove misure anti-rumore

Pescara, in centro primo weekend con le nuove misure anti-rumore

Via tavoli e sedie entro mezzanotte e stop all'asporto

PESCARA, 11 novembre 2024, 10:37

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo weekend a Pescara dopo l'entrata in vigore delle nuove misure antirumore disposte dal Comune che, nei locali del centro e della zona di piazza Muzii, ha imposto la rimozione di sedie e tavoli all'esterno entro la mezzanotte e il divieto di vendita finalizzata al consumo sul posto di qualsiasi genere di bevanda a partire dallo stesso orario. Le misure, "di tipo eccezionale e a carattere temporaneo", andranno avanti per un periodo di tre mesi, tutti i giorni della settimana, anche nel periodo natalizio, fino al 31 gennaio 2025.
    I nuovi provvedimenti hanno fatto sì che il centro della città, soprattutto di sabato, si svuotasse prima rispetto a quanto accadeva in precedenza. Nella maggior parte dei casi, infatti, i gestori delle attività hanno rispettato le prescrizioni, ma non è mancato chi ha sfidato la sorte, permettendo ai clienti di terminare le consumazioni ai tavoli anche oltre la mezzanotte. In alcuni locali sono stati posizionati dei cartelli per spiegare agli utenti le nuove regole, mentre in altri è stato il personale a illustrare le novità, soprattutto alle persone provenienti da fuori città. Gli esercenti sono ora sul piede di guerra, convinti che le nuove misure faranno crollare gli incassi, con il conseguente rischio di dover ridurre il personale. I gestori delle attività hanno già annunciato di voler presentare ricorso al Tar.
    Le aree in questione sono quelle interessate dal Piano di risanamento acustico e cioè quella di piazza Muzii, compresa tra via De Cesaris e parte di via Battisti, quella di via Mazzini, via Piave e via Battisti (dal civico 1 fino a via Mazzini) e quella compresa tra via Forti, via Poerio, via Quarto dei Mille e il tratto di via Battisti tra Piazza Muzii e via de Amicis.
    Oltre all'obbligo di riportare all'interno sedie e tavoli entro mezzanotte, l'ordinanza dispone di fatto lo stop all'asporto, imponendo il "divieto di vendita finalizzata al consumo sul posto di qualsiasi genere di bevanda" dalle ore 24 alle ore 6. La somministrazione può comunque proseguire all'interno dei locali. Numerose, però, le attività che non hanno posti a sedere all'interno.
    Le nuove misure entrano in vigore a pochi giorni dalla sentenza del Tribunale che, solo alcune settimane fa, ha imposto al Comune di Pescara di risarcire 68 residenti per un totale di circa 450mila euro a seguito di un ricorso presentato dai cittadini che lamentavano l'immobilismo dell'amministrazione sull'argomento. Quello di piazza Muzii è il distretto food and beverage più grande d'Abruzzo. Nonostante la presenza dei locali abbia consentito di riqualificare una zona del centro, in passato deserta, divenendo il cuore dell'intrattenimento dell'area metropolitana pescarese, lo scontro tra residenti ed esercenti va avanti ormai da anni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza