/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cgil e Udu, 'stop a ricerca bellica a scuola e in ateneo'

Cgil e Udu, 'stop a ricerca bellica a scuola e in ateneo'

Appello dopo uccisione dello studente Univaq in Libano

L'AQUILA, 30 settembre 2024, 10:38

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un appello a mettere in campo azioni, scelte e atti concreti "che possano collaborare a invertire lo scenario preoccupante che abbiamo davanti" arriva dalla Flc Cgil Nazionale, in una nota congiunta con la Flc Cgil della provincia dell'Aquila e con l'Udu del capoluogo scritta in seguito alla notizia della morte di Hadi Zaiter, studente di ingegneria nell'ateneo aquilano e dei suoi familiari, durante un bombardamento della settimana scorsa ad opera dell'esercito israeliano in Libano.
    "Già mesi fa - ricorda il messaggio - rappresentanti dell'Udu, nel Senato accademico e nel Consiglio di amministrazione di Univaq avevano presentato una mozione che impegnasse l'ateneo a ristabilire relazioni con le università palestinesi, particolarmente nella striscia di Gaza; a rescindere rapporti con istituzioni militari e ad orientare le proprie attività di ricerca in campi diversi da quello bellico non sottoscrivendo nuovi accordi con istituzioni militari o con enti produttori di armi".
    Proprio sugli stessi temi la Flc Cgil ha sottoscritto nell'aprile 2024 insieme a varie associazioni e sindacati studenteschi, una lettera ai rettori italiani affinché le Università "si assumessero l'impegno a promuovere, con scelte e indirizzi coerenti, una cultura della pace". Nell'ambito del suo V congresso a febbraio 2023 e del congresso internazionale dei sindacati dell'Educazione di agosto 2024, la Flc ha ribadito che "si oppone a tutte le ricerche finanziate con fondi pubblici finalizzate all'ulteriore sviluppo di armi di ogni tipo, e, al contrario, chiede l'espansione della ricerca sulla pace e sulla risoluzione dei conflitti".
    L'appello a costruire concretamente la pace si rivolge anche alle istituzioni scolastiche che, sempre più spesso, ospitano rappresentanti dell'esercito che incontrano le scolaresche "con obiettivi di proselitismo". "Sappiamo bene, da sindacati - viene sottolineato - l'importanza di orientare i ragazzi al mondo del lavoro, ma i ragazzi e le ragazze devono essere orientati alla pace. E l'unica direzione contraria possibile - conclude la nota - in questo momento, è chiedere l'immediato cessate il fuoco e il rispetto delle risoluzioni".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza