/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Palestinesi arrestati all'Aquila, atteso verdetto Riesame

Palestinesi arrestati all'Aquila, atteso verdetto Riesame

Nuovo sit-in davanti al Palazzo di giustizia

L'AQUILA, 09 settembre 2024, 13:46

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovo sit-in davanti al Tribunale dell'Aquila in segno di "solidarietà" e "vicinanza" nei confronti di Anan Yaeesh, Ali Irar e Mansour Doghmosh, i tre palestinesi arrestati all'Aquila nel mese di marzo con l'accusa di associazione con finalità di terrorismo internazionale.
    Una quindicina i manifestanti tra cui i familiari di Mansour Doghmosh. A luglio, la Cassazione aveva deciso di annullare la richiesta del mandato di cattura per due di loro, Ali e Mansour, rimandando l'ultima decisione per la loro scarcerazione al Tribunale del Riesame del capoluogo che però, nell'udienza di riesame, di giovedì scorso, ha rinviato la sentenza perché non è stata data la possibilità ai due di essere presenti e assistere, sia pur in video-conferenza, al loro processo.
    Per questo motivo la Corte ha dovuto prendere atto, pena la nullità, delle richieste della difesa e ha rinviato il Riesame alla giornata di oggi.
    Il comitato 'Palestina L'Aquila', nel chiedere l'annullamento della detenzione per i due, ha ribadito che "sono sei mesi che Ali e Mansour si trovano imprigionati con accuse palesemente inventate". Chiesta anche la scarcerazione di Yaeesh.
    "Chiediamo che i due giovani vengano scarcerati - commenta Luigia Di Biase - in quanto sono stati accusati ingiustamente a causa di una vera e propria montatura politica. Il loro arresto è avvenuto a distanza di un paio di settimane da quello di Yaeesh con il quale hanno legami di amicizia, conoscenza.
    Quest'ultimo è stato arrestato su procura di Israele per il suo attivismo pro-Palestina mentre, in quanto rifugiato politico, godeva della protezione internazionale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza