"La scuola può e deve essere
protagonista del processo di sviluppo culturale, sociale ed
economico del territorio, in sintonia con gli altri partner
strategici, in primis la Regione Molise". Lo ha detto la
direttrice dell'Ufficio scolastico regionale (Usr) del Molise,
Maria Chimisso, commentando la notizia della costituzione del
Polo tecnico professionale 'Manifattura e artigianato 4.0', che
coinvolge tre scuole superiori, due molisane e una abruzzese:
l'Istituto di istruzione secondaria superiore
'Pertini-Montini-Cuoco' di Campobasso, l'Istituto statale di
istruzione superiore 'Fermi-Mattei' di Isernia e l'Istituto di
istruzione superiore 'Patini-Liberatore' di Castel di Sangro
(Aquila).
"Ritengo che la creazione di reti e nello specifico delle
reti tecnico professionali - ha aggiunto Chimisso - rientri tra
quelle buone prassi di valorizzazione della filiera tecnico
professionale che si concretizza anche nel modello della filiera
del 4+2, recentemente approvato in via definitiva nel Ddl di
riforma dell'istruzione tecnico professionale. Tanto i Poli
Tecnico Professionali, quanto i percorsi della Filiera tecnico
professionale 4+2 - ha concluso - mirano alla definizione di
competenze di alto profilo che soddisfino la domanda di qualità
espressa dalle imprese e contribuiscano, nel contempo, alla
formazione delle figure professionali richieste da un mondo del
lavoro che muta vertiginosamente".
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