US Wind, società americana
controllata da Renexia, sodalizio del gruppo industriale
abruzzese Toto specializzato nello sviluppo e nella gestione di
impianti da fonti rinnovabili, ha ottenuto dal Boem, l'agenzia
federale americana che si occupa del permitting per i progetti
eolici offshore, una notifica per la conclusione della revisione
della Eia (equivalente allo Studio di impatto ambientale in
Italia) per il parco eolico offshore al largo delle coste del
Maryland, con un potenziale fino a 2,2 gigawatt di potenza. Lo
comunica con una nota la stessa Renexia.
"E' un passaggio decisivo nell'iter per la realizzazione del
progetto - dichiara Riccardo Toto, presidente di US Wind e
General Manager di Renexia - Per noi è la conferma della
sostenibilità ambientale di progetti eolici di grandi dimensioni
situati lontano dalla costa, un modello produttivo che stiamo
cercando di replicare in Italia con la tecnologia floating".
In riferimento al territorio italiano, Riccardo Toto
sottolinea che "anche per Med Wind, il progetto al largo delle
coste siciliane, auspichiamo di poter presto ottenere una
valutazione favorevole". Il Final Environmental Impact Statement
del BOEM è un'importante pietra miliare nel processo
autorizzativo, che indica che i piani dell'azienda hanno quasi
ultimato il processo di revisione federale. Il prossimo passo
sarà l'emissione da parte del BOEM di un Record of Decision
(ROD), previsto per settembre 2024. Le altre agenzie federali e
statali coinvolte dovrebbero prendere decisioni favorevoli entro
la fine del 2024.
Grazie all'esperienza maturata con la controllata US Wind
sulla costa orientale degli Stati Uniti nel campo dell'eolico
offshore, il Gruppo ha introdotto in Italia un approccio da
first mover, fondato su analisi di eco-compatibilità e sulla
condivisione dei progetti con le comunità interessate, nel pieno
rispetto dell'ambiente e nell'ottica di apportare le migliori
soluzioni tecniche esistenti.
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