Un altro edificio da sgomberare a
Chieti nell'area colpita dal dissesto idrogeologico. Il sindaco
Diego Ferrara ha firmato un'ordinanza che prevede l'interdizione
del condominio "Parva Domus", in via Fontevecchia numero 9, a
causa delle condizioni di sicurezza del fabbricato lesionato in
conseguenza del dissesto idrogeologico cui è soggetta la zona.
La metà dei 17 appartamenti era già vuota, le persone che
dovranno andare via sono una ventina. I residenti dello stabile
- fa sapere il Comune - potranno contattare gli uffici della
Protezione civile comunale per fare istanza circa il contributo
di autonoma sistemazione e l'attivazione delle azioni
conseguenti.
Un sopralluogo era stato effettuato lo scorso 24 maggio
"finalizzato a una valutazione speditiva delle condizioni di
sicurezza del fabbricato". Nel provvedimento si legge, fra
l'altro, che gli approfondimenti e i monitoraggi effettuati
evidenziano, negli ultimi mesi, un continuo evolversi del trend
"deformativo" in corso nell'area dove si trova anche il
Condominio Parva Domus, e dalla relazione tecnica di intervento
agli atti d'ufficio si rileva che il fabbricato risulta
interessato da importanti cedimenti diffusi, dalla perdita di
orizzontalità degli orizzontamenti e dalla mancata funzionalità
di diversi infissi.
Inoltre, è stata riscontrata una particolare condizione di
criticità del pilastro posizionato allo spigolo sud del vano
scala caratterizzato da un importante cedimento locale e sul
fabbricato si riscontra "la presenza di diffuse lesioni di tipo
danno leggero (≤ 2 mm) per un'estensione minore di 1/3 della
superficie del fabbricato, di tipo medio-grave (> 2 mm e ≤5 mm)
per un'estensione minore di 1/3 e di tipo gravissimo (> 5 mmm)
per un'estensione minore di 1/3, chiaramente visibili sulle
tamponature e tramezzature".
Nell'ordinanza si sottolinea che "le modalità ordinarie di
risoluzione della criticità in corso non possono essere
immediatamente attivate e che lo stato di fatto conforma una
situazione di contingibilità e urgenza in ragione del movimento
franoso che ha carattere di straordinarietà, accidentalità e
imprevedibilità". È dunque indifferibile e urgente procedere
all'interdizione del fabbricato a salvaguardia della incolumità
degli occupanti.
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