"Da questo momento tutti
torneranno a vivere la propria vita normalmente, in una società
che ci hanno lasciato rotta. Cosa vogliamo fare dei suoi cocci?
Ingiustificabile". C'è un'ammissione di sconfitta mista a un
grido di dolore e a un appello a fare qualcosa, se ancora
possibile, in uno dei bigliettini lasciati, insieme a fiori
bianchi e rossi, all'ingresso del parco "Baden Powell" di via
Raffaello a Pescara dove domenica pomeriggio è stato brutalmente
ucciso Thomas Luciani. Sul diciassettenne hanno infierito con 25
coltellate, poi lo hanno abbandonato in una zona semi nascosta
del parco, a ridosso del muro sovrastato dalla ferrovia.
"Non sarai mai più solo Non sarai mai più dimenticato nel
mio cuore, ti voglio bene" recita un altro dei biglietti
lasciati sul cancello del parco ricavato in mezzo a eleganti
palazzine a pochi minuti dal centro cittadino.
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