Sabato prossimo, 22 giugno, alle
11:00, nella sede del Museo Michetti (MuMi) a Francavilla al
Mare (Chieti), il rettore dell'Università "Gabriele d'Annunzio"
di Chieti-Pescara, Liborio Stuppia, conferirà il Diploma d'Onore
allo scrittore Nicola Lagioia. L'attribuzione dell'onorificenza
è promossa dalla Scuola di Studi Umanistici della "d'Annunzio",
presieduta dal professor Patrizio Domenicucci, e dai due
Dipartimenti che la compongono, quello di Lettere, Arti e
Scienze Sociali, diretto dal professor Stefano Trinchese, e
quello di Lingue, Letterature e Culture Moderne, diretto dal
professor Ugo Perolino. L'evento è organizzato in collaborazione
con il Festival Squi-Libri.
Nato a Bari nel 1973, Nicola Lagioia è autore di numerosi
racconti, saggi e romanzi, tra cui 'Occidente per principianti'
(2004), 'Riportando tutto a casa' (2009), 'La ferocia' (Premio
Strega 2014) e 'La città dei vivi' (2020), tutti pubblicati per
Einaudi. È stato direttore del Salone Internazionale del Libro
di Torino dal 2017 al 2023 e ha fatto parte della giuria della
77/a edizione della
Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
"Il conferimento del Diploma d'Onore a Nicola Lagioia -
commenta Carmine Catenacci, prorettore vicario della
'd'Annunzio' - dimostra la sempre crescente attenzione che il
nostro ateneo dedica al panorama culturale e letterario
contemporaneo, con particolare riferimento alle autrici e agli
autori più attivi sulla scena nazionale e internazionale. Nicola
Lagioia riveste, in questo contesto, un posto di primaria
importanza per la sua capacità di intercettare e condensare in
una scrittura potente l'ambivalenza costitutiva e tragica della
natura umana, ma anche per il suo impegno civile e culturale
nell'indagare i lati in ombra della civiltà dei consumi".
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