Le più belle chiese di Lanciano
aperte dalle 19 fino a notte fonda domani, venerdì 7 giugno, per
la "Lunga Notte delle Chiese". San Nicola, San Biagio,
Sant'Agostino e Santa Maria Maggiore sono i luoghi di culto nei
quali si incontreranno cultura, arte, musica, teatro. L'evento è
curato dalla Diocesi di Lanciano-Vasto in collaborazione con le
associazioni Amici di Lancianovecchia, Sacca nel cuore, Nuova
Gutenberg, La Santa Casa, CAI.
A San Biagio, ore 21: 30, concerto del coro misto alpino
della sezione CAI di Lanciano, con canti e musiche dirette dal
maestro Nicola Gaeta, alla riscoperta delle antiche e popolari
tradizioni abruzzesi, poi visita guidata della chiesa e della
cripta di San Biagio, della Torre di San Giovanni e della chiesa
di Sant'Agostino a cura degli Amici di Lancianovecchia. Alle
22.30 porte aperte a San Nicola: musiche di Fabrizio de Andrè,
Vangeli e affreschi medievali. Introduce don Angelo Giordano,
musiche di Francesco Bottega e Marco Simigliani, letture di
Antonella Festa. A seguire visite guidate della stessa chiesa e
degli affreschi con i volontari della Santa Casa. Per
l'occasione rimarrà aperta anche la chiesa di Santa Maria
Maggiore.
"La Lunga notte delle chiese - dice l'arcivescovo Emidio
Cipollone - è un grande evento popolare, suggestivo, eccezionale
e di grande coinvolgimento, che ha l'obiettivo di dare un segno
della presenza e dell'inserimento della Chiesa nelle comunità. È
un segno della Chiesa in uscita, come dice Papa Francesco, e
della Chiesa sinodale, cioè che cammina sulle strade del mondo
con gli uomini e le donne di oggi, cercando di essere lievito
che fermenta, sale che dona sapore e luce che illumina,
partecipando alle iniziative culturali e sociali, aprendo le
porte delle chiese più antiche e significative del centro
storico".
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