Una truffa con assicurazioni
fantasma assegnate a decine di automobilisti è stata scoperta
nell'Aquilano. Questo il risultato dell'attività congiunta di
Polizia e Carabinieri che la scorsa settimana hanno sequestrato
quattro portatili, due pc da scrivania, uno smartphone, quattro
PenDrive e centinaia di contratti di assicurazione per ulteriori
accertamenti. L'indagine è partita dalla Squadra di Polizia
Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale dell'Aquila dopo
aver notato un aumento anomalo di veicoli circolanti senza
copertura assicurativa obbligatoria. Si è scoperto che molti
automobilisti circolavano senza la polizza Rca prescritta dal
Codice della Strada, presentando certificati di assicurazione
apparentemente regolari, ma in realtà ottenuti tramite truffa,
almeno secondo le accuse. I Carabinieri di Assergi, frazione
dell''Aquila, e il Comando della Polizia locale dell'Aquila
hanno contribuito all'indagine. Si è individuato un presunto
responsabile delle truffe, un cinquantanovenne già noto alle
autorità per truffe simili in ambito condominiale.
La Procura della Repubblica dell'Aquila ha emesso un decreto
di perquisizione nell'appartamento dell'indagato. Quest'ultimo,
radiato dall'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni nel
2022, continuava a raggirare automobilisti con polizze
assicurative fraudolente.
Si sospetta che molti veicoli circolino ancora senza
assicurazione valida, mettendo a rischio i proprietari di gravi
conseguenze finanziarie in caso di incidente.
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