La Corte di Cassazione ha deciso
che il Lago di San Domenico è di proprietà del Comune di
Villalago (L'Aquila) e non di Enel. I giudici capitolini hanno
scritto la parola fine su una vicenda che va avanti da dodici
anni. La Suprema Corte, infatti, ha dato ragione al Comune, che
rivendicava la proprietà del Lago di San Domenico, contro l'Enel
che, viceversa, riteneva che il bacino lacustre fosse stato
espropriato fin dal 1927, anno in cui iniziarono i lavori di
sbarramento del fiume Sagittario.
La vittoria del Comune, oltre ad avere indubbie ripercussioni
economiche (Enel Spa dovrà continuare a pagare il canone per
l'uso dei terreni, canone che dal 2014 ammonta a 40.000 euro
annui), ha anche un valore morale aggiunto. "Il lago che porta
il nome del protettore del piccolo paese e ne custodisce
l'eremo, è un tratto indivisibile dell'identità del Borgo e dei
suoi abitanti, legatissimi a un luogo di grande valore
ambientale e spirituale" commentano dall'ente, assistito in
giudizio dall'avvocato Domenico Ciancarelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA