Custodiva oltre 100 kg di esplosivo
in casa. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri della
Compagnia di Penne (Pescara) che hanno arrestato un 45enne. Nei
giorni scorsi decine erano state le segnalazioni al 112 di
residenti, impauriti da deflagrazioni nei pressi delle loro
abitazioni, sia di giorno che di notte. All'alba la
perquisizione che ha permesso di trovare una vera e propria
polveriera nell'appartamento dell'uomo, materiale esplodente sia
di libera vendita sia, soprattutto, di fattura clandestina. Il
palazzo è stato quindi evacuato. Dopo l'intervento del personale
sanitario e dei Vigili del Fuoco, sono arrivati i Carabinieri
Artificieri del Comando provinciale di Chieti. Nel corso
dell'operazione sono stati così rinvenuti ordigni, esplosivi di
manifattura artigianale e di natura clandestina, materiali
esplodenti, nonché esplosivi di Cat. F3 e F2 sia commerciali che
vietati. Stimato un peso complessivo di esplosivo attivo di
circa 100 chilogrammi, quantità che, se fosse stata innescata,
avrebbe causato un'enorme deflagrazione con ingenti danni nel
centro abitato e avrebbe messo a serio repentaglio l'incolumità
pubblica.
All'uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari, in
attesa dell'interrogatorio di garanzia previsto nei prossimi
giorni.
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