Tutto esaurito per la prima della
Tosca aperta alle scuole, nel teatro Marrucino di Chieti. Ieri
più di 400 ragazzi provenienti da tutto l'Abruzzo, delle scuole
primarie, secondarie e dell'università di Chieti Pescara erano
nel gioiello della cultura abruzzese.
La cupola di San Pietro proiettata nel fondo della scena ha
fatto rivivere ai ragazzi la storia della Tosca di Giacomo
Puccini, una storia mista tra amore, gelosia, violenza e potere;
che ha fatto conoscere ai ragazzi un aspetto della nostra storia
fin ora soltanto letta nei libri di scuola, aiutati nella
comprensione anche grazie alle melodie pucciniane, ricche di
strascichi e di rosso porporino, suonate dall'orchestra
Sinfonica Abruzzese.
"Ragazzi pensiamo quanto oggi noi tutti siamo fortunati - ha
spiegato Giustino Angeloni, presidente del Teatro Marrucino ai
ragazzi durante la pausa -, pensiamo ai Vostri coetanei che in
questi giorni e da più di un anno non possono più andare a
teatro, vivono sotto la paura delle bombe. Voi dovete riscattare
l'umanità - continua il presidente - e lo potete fare,
ricordatevi, soltanto attraverso la cultura, non vi è altro
mezzo".
La prima aperta al pubblico ci sarà il 13 ottobre alle ore
20:30; gli interpreti sono: Floria Tosca | Valentina Boi; Mario
Cavaradossi | Max Jota; Barone Scarpia | Carlos Almaguer; Cesare
Angelotti | Gaetano Merone; Sagrestano | Paolo Gatti; Spoletta |
Tommaso Mangifesta; Sciarrone | Davide Filipponi; Un carceriere
| Stefano Gennari; Cover Tosca | Josephina Hoogstad; Regia |
Manu Lalli; direttore d'orchestra | Jacopo Sipari di
Pescasseroli. La produzione è in collaborazione con la
Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago. Domenica 15
ottobre ore 17.30 la replica.
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