"Come associazione consumatori
Contribuenti Abruzzo, e quale componente, a titolo personale,
della Consulta regionale utenti e consumatori della Regione
Abruzzo, sottolineo l'inefficienza dell'opportunità
dell'autostrada in quel tratto: se l'autostrada non permette
agli utenti di utilizzarla per la finalità per cui è nata, cioè
per avere una opportunità di mobilità veloce, non serve più a
nulla". A sottolinearlo è il presidente dell'associazione
consumatori Contribuenti Abruzzo e componente CRUC Regione
Abruzzo, Donato Fioriti, interpellato sui cantieri di lavori
sull'autostrada A14 nel tratto tra Roseto (Teramo) e Città
Sant'Angelo (Pescara) che provocano ogni giorno code
chilometriche.
"Se io prendo l'autostrada - spiega all'ANSA - devo pagare un
pedaggio e in più, ogni cinque minuti, ci sono dei lavori in
corso: è evidente che il servizio non funziona, è evidente che
non è più un'autostrada, si riduce a una strada di campagna, una
mulattiera. Ció nel terzo millennio non è accettabile. Abbiamo
da poco una sede in Roseto degli Abruzzi, che a breve
inaugureremo. L'avvocatessa Brezza Di Rocco , responsabile
territoriale, ha già ricevuto lamentele e le hanno fatto
presente che proprio su quel tratto, tra Roseto e Città
Sant'Angelo, vi sono forti disagi per chi vi si trova a passare,
molto spesso per lavoro. Chi fa tutti i giorni quel percorso da
pendolare, vive un vero e proprio incubo. Mi impegno a portare
all'ordine del giorno della prossima Cruc questa problematica
che ormai si trascina da troppo tempo".
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