È stata Lucia Annunziata, alla sua
prima uscita pubblica dopo le recenti dimissioni dalla Rai, ad
annunciare l'assegnatario del Premio Parete 2023, organizzato
dal Comando Regionale della Guardia di Finanza e dal Comando
Provinciale di Pescara per ricordare l'impegno civile e la
storia del finanziere abruzzese Ermando Parete (1923-2016),
deportato durante la Seconda guerra mondiale nel campo di
sterminio nazista di Dachau (Germania) e diventato, nel tempo,
autentico testimone della Memoria verso le nuove generazioni, e
a cui è intitolata la caserma di Lungomare Giovanni XXXIII. Il
vincitore del Premio è stato Giovanni Gorno Tempini, presidente
di Cassa Depositi e Prestiti.
La proclamazione di Gorno Tempini è stata decisa
all'unanimità dal Comitato Scientifico del Premio Parete e si
aggiunge ai prestigiosi vincitori delle scorse edizioni. Da
Guido Barilla, premiato nel 2022 ad Alberto Bombassei (2021),
Giorgio Armani (2020), Giovanni Tamburi, premiato in Bocconi nel
2019, fino a Vittorio Colao, premiato nel 2018, e Marco Carrai
(2017). Dopo le precedenti edizioni, che hanno visto alternarsi
grandi firme del giornalismo italiano come Ferruccio de Bortoli,
Paolo Mieli, Giovanni Minoli, Bianca Berlinguer e Monica
Maggioni, quest'anno è stata chiamata Lucia Annunziata, ospite
d'onore e moderatrice dell'incontro, che ha svelato il nome del
vincitore del Premio Parete.
Alla cerimonia hanno preso parte il Prefetto di Pescara
Giancarlo Di Vincenzo, il presidente della Provincia Ottavio De
Martinis, il commandante regionale della Guardia di Finanza il
generale Gianluigi D'Alfonso e il comandante provinciale di
Pescara colonnello Antonio Caputo. "Parete non c'è più ma il suo
messaggio e la sua eredità sono oggi più che mai importanti per
la Guardia di Finanza - ha detto il generale D'Alfonso - e per i
tanti giovani presenti anche oggi. È importante veicolare i suoi
messaggi che sono resilienza, essere fedeli ai valori dello
Stato e la forza con cui Parete si è battuto per resistere alle
sofferenze dei campi dì concentramento".
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