"Io credo che sia importante
ricordare tutta la nostra storia. Oggi il senso della storia è
un po' quello che rischia di scomparire, appiattito sul qui e
ora dei social e di tutta questa comunicazione frenetica". Lo ha
detto la giornalista Lucia Annunziata che oggi, a Pescara, ha
presentato il Premio Parete 2023.
Ermando Parete, finanziere abruzzese, fu superstite del campo
di sterminio di Dachau. Annunziata, nel corso della
partecipazione alla cerimonia del Premio, ha sottolineato
l'importanza della presenza degli studenti.
"Io credo che uno dei primi che sollevò il problema di figure
come Parete fu Carlo Azeglio Ciampi. Ci fu un incredibile cambio
di lettura storica su quello che era successo dopo il 1943 e
diciamo che gente come Parete ha fatto bene a lavorare tutta la
sua vita sulla sua biografia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
