La Direzione generale della Asl
Lanciano Vasto Chieti ha completato l'organigramma dei
professionisti che andranno a ricoprire gli incarichi apicali di
funzione organizzativa, dunque a coordinare il lavoro di
infermieri, tecnici, ostetriche e altre figure in ambito
ospedaliero e sul territorio. Dopo la firma dei primi quattro
contratti la scorsa settimana, ieri hanno firmato e assunto
formalmente gli incarichi altri 12 dipendenti. Tutti prenderanno
servizio dal 1° giugno prossimo, tranne una il cui contratto
decorre dal 1° luglio. Sono stati individuati dopo selezione
interna cui hanno partecipato circa 400 candidati per 128 posti.
Nelle prossime settimane gli altri incarichi. Andranno a
coordinare il lavoro di 2.500 infermieri e operatori
sociosanitari nonché di altri 500 professionisti della salute e
funzionari.
Gli incarichi di funzione sono stati attribuiti a Marco
Barrella, Gestione tecnica della sicurezza sul lavoro; Mwaba
Chilufya, Area tecnica; Natascia Colanero, Area tecnica
diagnostica di laboratorio (dal 1° luglio 2023); Antonella Di
Cocco, Gestione sanitaria della sicurezza sul lavoro; Giordano
Di Fiore, Area tecnica diagnostica per immagini; Cinzia Di
Matteo, Area ostetrica; Emanuela Di Renzo, Area professionale
della riabilitazione e prevenzione; Alessandro Di Risio,
Monitoraggio eventi sentinella ospedale-territorio;
Mariantonietta Pompeo, Integrazione professionale
ospedale-territorio e assistenza domiciliare; Carlo Della Pelle,
Area infermieristica territoriale 1; Andrea Menna, Area
infermieristica territoriale 2; Carmine Giovanni Tanga, Area
infermieristica territoriale 3.
Si aggiungono ad Antonio Di Michele (Area infermieristica),
Serenella Mennilli (Area infermieristica ospedaliera
Chieti-Ortona), Leonardo Massimini (Area infermieristica
ospedaliera Lanciano) e Antonio Montedorisio (Area
infermieristica ospedaliera Vasto).
"Sono sicuro - commenta il direttore generale Thomas Schael -
che i professionisti selezionati sapranno dare in azienda un
rinnovato impulso alla crescita del personale, al miglioramento
costante dell'organizzazione e alla capacità di rendere sempre
più attrattiva e di qualità la nostra offerta sanitaria".
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