(ANSA) - PESCARA, 10 MAG - Condividere tra donne esperienze
in bici, scambiarsi consigli su allenamento, alimentazione e
attrezzatura: è nato con questi intenti il progetto 'Pedale
Rosa', all'inizio dell'anno un sito internet con un'area
riservata per partecipare, ad esempio, a itinerari di
bikepacking. Poi lo sviluppo di una community, con l'uso dei
social e di Strava, l'applicazione per registrare percorsi
tramite Gps e tenere traccia, tra l'altro, di frequenza cardiaca
e cadenza. E in poco tempo avviata una collaborazione con Liv
Cycling, unico marchio che produce bici e accessori a partire da
dati scientifici relativi alla donna per ottimizzare
l'esperienza in sella.
"Il mio compito nei primi anni sarà garantire un sentiero sul
quale trovarci e pedalare insieme - spiega Valeria Zappacosta,
ciclista 29enne abruzzese ideatrice dell'iniziativa - Dobbiamo
connetterci da remoto per trovarci in modo sicuro su strada.
Pedale Rosa è un movimento senza territorialità che vuole
ramificarsi in tutta Italia, unendo donne di ogni età con la
passione per le due ruote". Un primo importante risultato è la
partecipazione ad alcune tappe del Giro-E, pedalata a tappe non
competitiva che si svolge esclusivamente con bici da corsa a
pedalata assistita nelle date e nelle strade del Giro d'Italia.
L'invito alla community fondata da Valeria Zappacosta è arrivato
da Enit, Ente Nazionale del Turismo. Le atlete di Pedale Rosa
sono quindi presenti oggi alla prima tappa
(Adriano-Etna-Nicolosi-Rifugio Sapienza) e proseguiranno con la
tappa 3 in territorio calabrese (Paola-Scalea), la tappa 6 con
arrivo su cima Blockhaus e tappa 7 con partenza da Civitanova
Marche e arrivo a Jesi.
E il 22 maggio Pedale Rosa, con Liv Cycling Italy,
sponsorizzerà la sesta edizione de "La Michettiana",
manifestazione ciclistica medio fondo con partenza da
Francavilla al Mare (Chieti), lungo un percorso che tocca mare e
montagne, fino alla Maiella. "Intendiamo promuovere l'attività
ciclistica femminile - afferma Zappacosta - e incentivare le
donne a premiare anche l'agonismo. La nostra è una squadra
iscritta alla FCI, con finalità non solo di aggregazione
sociale, ma anche di competizione agonistica leale e
rispettosa." (ANSA).
Pedale Rosa, la community di cicliste fra Giro e 'Michettiana'
La fondatrice Zappacosta, aggregazione sociale e agonismo leale
