"Chiediamo che i lavori
giungano a termine entro fine maggio oppure che siano messe in
campo valide soluzioni alternative al cantiere per tutto il
periodo estivo". Così il sindaco di Rocca San Giovanni (Chieti)
Fabio Caravaggio, insieme ai primi cittadini di Fossacesia,
Enrico Di Giuseppantonio, e di San Vito Chietino, Emiliano
Bozzelli, interviene sul cantiere di Valle Grande, sulla statale
16, dove dal 22 febbraio scorso è stato istituito un senso unico
alternato mediante semaforo sul tratto dal km 484+500 al
484+700, per la realizzazione dei lavori di consolidamento e
ripristino strutturale del ponte.
La decisione era stata comunicata dall'Anas al Comune di
Rocca San Giovanni, territorio su cui insiste la deviazione, e a
tutti gli altri enti coinvolti, con ordinanza n. 24 del 2022 che
prevedeva l'apertura del cantiere a febbraio con chiusura dei
lavori il 30 aprile, poi prorogata al 31 maggio. "Le
problematiche riguardanti il cantiere sono la congestione del
traffico, già creatasi durante le scorse festività - spiega il
sindaco Caravaggio - che si ripercuote sull'intera viabilità,
da San Vito a Fossacesia. Poi l'impossibilità di raggiungere la
spiaggia La Foce, inaccessibile a causa dei lavori. Questo crea
un danno al Comune in quanto si è impossibilitati a raggiungere
l'area per pulire la spiaggia e prepararla per la stagione
estiva, ai bagnanti e soprattutto alle attività presenti
nell'area sottostante il viadotto Valle Grande".
"Tutto questo è un bruttissimo biglietto da visita per
l'intera Costa dei Trabocchi - interviene il vicesindaco Erminio
Verì - Tutti noi, in primis gli operatori del fiore
all'occhiello del litorale Adriatico abruzzese, non possiamo
permetterci, oltretutto dopo due anni di pandemia, di non poter
accogliere adeguatamente i turisti nei nostri paesi".
La richiesta all'Anas da parte dei tre sindaci si inserisce
nell'ambito della collaborazione tra comuni, voluta da Fabio
Caravaggio per il suo mandato amministrativo, e rafforzata da Di
Giuseppantonio e Bozzelli che chiedono, tutti insieme, di
intervenire al più presto e adoperarsi per la pronta conclusione
dei lavori, che stanno già causando disagi alla viabilità
locale.
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