Domani, sabato 30
aprile, si terrà la prima convocazione dell'Assemblea dei Soci
della Bcc Abruzzese - Cappelle sul Tavo, attraverso l'utilizzo
della figura del rappresentante designato, nel rispetto delle
indicazioni sulle esigenze di contenimento del contagio da COVID
19 fornite dalla Capogruppo Iccrea.
"La forte azione di recupero che ha visto impegnate intensamente
le migliori risorse della banca, a prescindere dalla
collocazione gerarchica o funzionale, ha prodotto risultati
superiori alle aspettative", afferma il Presidente Michele
Borgia, "i risultati proposti in approvazione agli oltre 400
soci che hanno voluto esprimere il loro giudizio sulla
governance dell'Istituto tracciano un quadro in cui, oltre alla
conferma della massima valutazione in classe A da parte della
Capogruppo Iccrea, si evince il conseguimento di tutti gli
obiettivi e la presenza di indicatori in equilibrio e con ampi
margini rispetto ai valori minimi".
Con riferimento al 31 dicembre 2021, si segnalano in ambito
patrimoniale il CET1 al 23,8%, ottimo il livello di liquidità -
LCR al 334% e di redditività -ROE al 2,6%. Anche l'azione di
de-risking ha portato a grandi traguardi con la riduzione
dell'NPL Ratio all'8%, in netto decremento (-3,3%) rispetto al
2020. Molto positiva è anche l'evoluzione dei volumi di raccolta
e degli impieghi che, al 31 dicembre 2021, hanno raggiunto
rispettivamente le consistenze di euro 426 milioni (+6%) ed euro
308 milioni (+5%), sempre avendo cura di evitare un'eccessiva
concentrazione su singoli nominativi o gruppi connessi di
depositanti o clienti affidati.
In più, le prospettive di posizionamento della Banca rispetto ai
temi della sostenibilità ambientale e sociale sono alte, come
spiega ancora Borgia.
"La Bcc Abruzzese ha avviato già da due anni un nuovo corso con
l'obiettivo di tener conto delle esigenze di sostenibilità e
sviluppo responsabile, dal punto di vista ecologico e sociale,
nell'offerta al pubblico di prodotti finanziari, nei sistemi di
governance e nel proprio modello di business, nonché nel proprio
sistema di gestione dei rischi. Seguendo le più recenti
disposizioni normative e regolamentari di emanazione BCE".
In ambito ambientale, il progetto prevede una graduale
rideterminazione delle strategie dell'Istituto con la finalità
di giungere a tenere nella massima, possibile considerazione, il
rischio climatico e ambientale: mediante il ricorso a misure
dirette sull'organizzazione della banca si provvederà ad
individuare e migliorare nel tempo il consumo di risorse
naturali, carta, toner, energia elettrica prodotta da materiale
fossile; attraverso la ripetizione e il rafforzamento delle
attività di educazione finanziaria rivolte anche in passato ai
soci e clienti della banca, la stessa si impegnerà a
ri-orientare le scelte dei risparmiatori e dei clienti verso
investimenti e consumi di tipo green; anche le scelte allocative
della Bcc, già orientate prevalentemente verso i titoli di
Stato, saranno oggetto di ulteriore focalizzazione verso
destinazioni che mirano allo sviluppo sostenibile.
Ma quali sono le ulteriori prospettive di sviluppo della banca
sul territorio? "Il vuoto lasciato dalle altre casse di
risparmio - conclude Borgia - ha generato opportunità di
intervento che potranno meglio corrispondere alle esigenze della
clientela di medio-piccole dimensioni quali i professionisti, le
famiglie e le piccole e medie imprese locali, anche con
l'ausilio della Capogruppo Iccrea. Quest'ultima, in primavera,
ci ha autorizzati ad aprire una nuova filiale in zona
Francavilla Foro, aprendo una feconda prospettiva di
diversificazione territoriale e merceologia in un'area ad alto
potenziale di sviluppo soprattutto nel settore agro-alimentare
ed artigianale".
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