(ANSA) - PESCARA, 14 APR - Il Programma regionale Abruzzo
finanziato dall'Unione europea vale 1,08 miliardi di euro per il
periodo 2021-2027. Tali risorse sono destinati allo sviluppo
regionale (Fesr) per 681 milioni e al sociale (Fse+) per 406
milioni. Il programma, che costituisce l'asset finanziario più
importante del bilancio regionale a sostegno della crescita
infrastrutturale materiale, immateriale e sociale del
territorio, è stato approvato oggi dalla Giunta. Solo altre due
regioni lo hanno fatto "dimostrando - ha affermato il presidente
della Regione Abruzzo Marco Marsilio - la nuova attenzione che
questa giunta ha messo sulle prospettive europee. Non siamo e
non saremo più maglia nera d'Italia in questo ambito iniziando a
spendere le risorse previste da subito".
Ora il negoziato sul programma procederà a livello di
Commissione europea, che dovrà pronunciarsi nel merito. "In
linea con i tutti i nostri documenti di pianificazione regionale
- ha aggiunto Marsilio - il programma approvato nasce da un'idea
di Abruzzo che lo colloca fuori dai suoi confini nei quali è
ingiustamente relegato. Vogliamo far conoscere la nostra
identità al mondo per i suoi aspetti turistici e culturali
mediante strategie di marketing; vogliamo sostenere le imprese,
tra le migliori in Italia nel manifatturiero, a migliorarsi
ancora con la ricerca; vogliamo preoccuparci delle persone
svantaggiate, intervenire sul dissesto idrico e pensare alla
formazione dei nostri giovani, creando un nesso coerente tra
esigenze del mercato e competenze superiori per aumentare
l'occupazione".
Marsilio insiste anche sui tempi di trasmissione all'Unione
Europea: "Non è mai un fatto scontato. Ci sono regioni che non
hanno iniziato neppure a scrivere il programma. Questo traguardo
è importante per aiutare il nostro territorio a spendere il
prima possibile le risorse". (ANSA).