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Gran Sasso Acqua: Anac, incarico presidente inconferibile

Gran Sasso Acqua: Anac, incarico presidente inconferibile

Per Piccinini incompatibilità con ruolo Commissario Euroservizi

L'AQUILA, 07 aprile 2022, 14:57

Redazione ANSA

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L'Autorità nazionale Anticorruzione (Anac), con delibera n.157 del 30 marzo scorso, ha dichiarato inconferibile l'incarico di presidente del Cda della società pubblica del ciclo idrico integrato Gran Sasso Acqua Spa nei confronti dell'avvocato Alessandro Piccinini: in seguito a questo pronunciamento l'ex consigliere comunale e assessore della maggioranza di centrodestra al Comune dell'Aquila decade dal ruolo.
    Piccinini, annunciando l'abbandono della politica, si era dimesso da assessore a Sport, Commercio e Attività Produttive il 26 marzo 2019 e aveva assunto la guida dalla società pubblica il 16 luglio 2020. Secondo Anac, la carica non poteva essere assunta da un soggetto in quel periodo anche commissario liquidatore di Euroservizi Spa, società a totale capitale pubblico detenuto dalla Provincia dell'Aquila, incarico portato avanti dal 31 luglio 2019 al 19 aprile 2021: secondo quanto appreso da fonti dell'ente provinciale aquilano, senza percepire compensi e senza adottare alcun provvedimento, essendo in atto la fase della trattativa per il passaggio dei 9 dipendenti alla Regione Abruzzo. Anac ha dichiarato inconferibile anche l'incarico di liquidatore di Euroservizi. Anac richiama il Decreto legislativo 39/2013 riguardante "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n.190", la cosiddetta Legge Severino: per l'Anticorruzione l'incarico è troppo ravvicinato e quindi non è stato dato "luogo allo stacco di 'raffreddamento', previsto dalla legge, per evitare le porte girevoli dall'incarico politico di assessore a quello di liquidatore o di presidente di Cda di nomina politica". La figura del liquidatore di Euroservizi è decisa discrezionalmente dal presidente della Provincia. Se i due incarichi di nomina politica risultano nulli, Anac ha anche sancito - in base alla legge - che i componenti dell'organo alla data del conferimento dell'incarico non possano per 3 mesi conferire tutti gli incarichi di natura amministrativa di competenza. Questo proprio in base al decreto 39/2013.
   

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