Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma L'Aquila: Biondi, nostra memoria sia insegnamento pace

Sisma L'Aquila: Biondi, nostra memoria sia insegnamento pace

Sindaco, uniti nel dolore e nella speranza anche per l'Ucraina

L'AQUILA, 06 aprile 2022, 10:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il nostro Fiore della Memoria possa toccare il cuore dei potenti del modo, diventando anche un simbolo di pace e progresso". È l'auspicio espresso nella notte dal sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, durante la messa in omaggio alle 309 vittime del terremoto dell'Aquila. Sulle giacche dei presenti, il simbolo scelto quest'anno, con riferimento al fiore di zafferano, per rappresentare dolore e speranza, "nel ricordo delle vite spezzate, di tutte le vittime dei disastri italiani e, oggi, anche dei morti per la pandemia e dei troppi innocenti caduti in Ucraina".
    "Da quella notte di tredici anni fa - ha detto - ci sentiamo parte di qualcosa di più grande, nel ricordo di una tragedia che ci ha privati di troppe vite, ma che ci ha consegnato la responsabilità dei loro sogni. E adesso, dopo due anni, ci siamo ritrovati insieme, con le fiaccole tra le mani, di nuovo stretti in un abbraccio corale che racchiude la speranza di una comunità che non sa cosa significa arrendersi".
    Per il primo cittadino "la sensazione più terribile per l'umanità è quella di aver perso la speranza. E questa sensazione - ha sottolineato - la conosciamo bene noi aquilani, per averla provata nelle ore immediatamente successive al terremoto. Pensiamo ora a quei secondi che, non per la natura che scuote la terra, ma per la volontà di alcuni uomini, si ripetono e ancora si ripetono, giorno dopo giorno, nel cuore dell'Europa, teatro di una ingiustificabile guerra di aggressione. Pensiamo a Bucha, cittadina alle porte di Kiev, terra violata e oltraggiata, dove sono stati perpetrati veri e propri crimini di guerra".
    "E, poi, pensiamo al nostro braciere - ha proseguito - che è stato acceso nel Parco della Memoria dagli atleti della nazionale di ciclismo dell'Ucraina. È stata una sorta di passaggio del testimone, per dire che il loro dolore è il nostro e che li esortiamo a tenere viva la speranza, nonostante l'orrore della guerra, la disperazione e la comunità dispersa che, ne siamo convinti, si ritroverà più unita e forte di prima.
    Tenere viva la speranza, anche per la piccola Zlata, la prima ucraina, nata nei giorni scorsi all'Aquila".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza