(ANSA) - L'AQUILA, 04 APR - Dopo aver percorso in poco più
di tre giorni 3.909 chilometri e aver attraversato i confini di
Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Polonia e Ucraina, si è conclusa
la missione umanitaria dell'Università dell'Aquila
#Univaq4Ukraine.
Una piccola delegazione composta da Gianluca Ferrini, Barbara
Romano ed Elio Ursini, ha raggiunto la zona franca ucraina e
consegnato all'Università di Leopoli i medicinali acquistati e
donati da MathMods & InterMaths Alumni Association con fondi
raccolti tramite donazioni. Si tratta dell'ultimo gesto
umanitario in ordine di tempo che ha visto l'ateneo aquilano
protagonista.
L'università sta aiutando economicamente i 34 studenti
ucraini iscritti ai propri corsi garantendo, a proprie spese, la
copertura delle borse relative ai loro programmi di studio e
ricerca. L'ateneo, inoltre, si è subito attivato per trasferire
il prima possibile in Italia gli studenti ucraini che erano in
procinto di venire all'Aquila e che sono rimasti bloccati nel
loro Paese a causa dello scoppio della guerra.
Alcuni docenti, come il prorettore Alessandro Vaccarelli, si
sono attivati individualmente per garantire un futuro educativo
alle persone ospitate nell'Aquilano. (ANSA).
Ucraina: Università L'Aquila consegna farmaci in zona franca
Sostegno economico a 34 studenti ucraini che frequentano ateneo
