(ANSA) - PESCARA, 26 MAR - Inaugurato questa mattina il
murale realizzato dall'artista Antonello Macs
in Via Antonio Tripoti nel quartiere Zanni di Pescara
nell'ambito del Programma Murap 21>23 - Muri per l'arte pubblica
a Pescara. L'opera, come ha spiegato Alessandro Sonsini,
direttore artistico di Murap Festival, si chiama Orizzonti e
rappresenta uno di quei ragazzi che Gianni Cordova, il compianto
fondatore della Laad, ha sottratto alla condizione della
tossicodipendenza. "Quest'opera si aggiunge a quelle che già
abbiamo a San Donato e sotto all'asse attrezzato. Si tratta di
un'iniziativa nata lo scorso anno con il Comune e la fondazione
Aria", presieduta da Dante Marianacci: il Murap Festival ha
l'obiettivo di migliorare pareti anonime della città e
risvegliare un senso di appartenenza nei quartieri. "Oggi
parliamo non solo di muralismo urbano, ma anche di
riqualificazione urbana e sociale perché siamo convinti che
attraverso queste iniziative e si riesce a fare una vera
operazione di rigenerazione sociale".
L'artista lancianese Antonello Macs "con stile particolare -
ha aggiunto Sonsini - ha rappresentato le esigenze del quartiere
raccogliendo le richieste dei residenti".
Al posto di un muro rovinato e anonimo, ha detto il sindaco
Carlo Masci, c'è ora "uno spazio bello e luminoso dove i
residenti hanno modo di vivere la serenità del quartiere. Ci
tenevamo a questo intervento perché abbiamo sempre detto che
avremmo messo le periferie al centro". (ANSA).
Murap festival, a Pescara inaugurato murale di Antonello Macs
Nel quartiere Zanni, riqualificazione urbana e sociale
