La metà dei casi di Covid-19
accertati nelle ultime ore in Abruzzo riguarda la provincia di
Teramo, dove sono emersi 238 contagi. Per il Teramano è il dato
più alto da oltre un anno e, in particolare, dal 28 novembre
2020, quando, nel pieno della seconda ondata, i contagi furono
241. L'incidenza settimanale dei nuovi casi per centomila
abitanti aumenta di 38 punti nel giro di 24 ore e schizza a 181.
La provincia di Teramo e, soprattutto, la zona costiera, è da
settimane l'area più colpita d'Abruzzo.
Con l'aggiornamento odierno, il quadro peggiora in tutte le
province. Dopo Teramo c'è il Pescarese, che sembrava mostrare i
primi segnali di miglioramento: oggi, invece, l'incidenza
aumenta di 16 punti e sale a 115. A Pescara città, con 38 nuovi
casi, dato più alto da metà marzo ad oggi, l'indicatore passa da
71 a 90. Seguono la provincia di Chieti, con un'incidenza pari a
118, in peggioramento, e l'Aquilano, con 69.
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