Aveva cento chilogrammi di droga di
vario tipo e una serra attrezzata per coltivare piante di canapa
il 29enne originario della provincia di Bari che è stato
arrestato dai carabinieri di Francavilla al Mare per detenzione,
spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti.
A lui i militari sono arrivati dopo un appostamento di
fronte ad un garage vicino Piazza Sant'Alfonso, a Francavilla al
Mare, per documentare gli "strani" movimenti del corriere di una
nota società di consegne, segnalati dai vicini al comandante
della ctazione dei carabinieri. Ieri in tarda mattinata, quando
il giovane a bordo di un furgone con tanto di logo e con la
divisa da corriere, ha parcheggiato di fronte al garage
iniziando a scaricare scatoloni, i carabinieri sono intervenuti
trovando nei cartoni 65 chilogrammi di marijuana in confezioni
da un chilogrammi ciascuna, 33 chilogrammi di hashish in
confezioni da 250 grammi circa e mezzo chilogrammo di cocaina
divisa in buste da 100 grammi.
Poi, esaminando il suo telefono, i militari hanno trovato le
foto di una serra attrezzata in maniera più che professionale
con ventilatori, impianti di irrigazione, lampade alogene e
umidificatori riconducibile a un indirizzo di San Vito Chietino.
Una volta sul posto i carabinieri hanno trovato due celle
frigorifero, la prima contenente oltre 230 piante di canapa alte
30 centimetri e l'attrezzatura per farle coltivarle, la seconda
ancora in fase di allestimento.
Il giovane utilizzava per gli ordinativi da parte dei
clienti una nuova applicazione che con una crittazione
particolare che cancella automaticamente le chat, ma salva gli
screenshot delle chat stesse.
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