"La ministra Mara Carfagna nomini
subito il commissario e il comitato di indirizzo della Zes,
recuperando il tempo perduto finora dai predecessori". Si
rivolge direttamente alla neo titolare del Ministero per il Sud,
il segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, per
provare a sbloccare un'impasse che si trascina da troppo tempo,
e impedisce alla zona economica speciale di decollare come
meriterebbe per contribuire al rilancio dell'economia della
nostra regione.
"Un rilancio - commenta Lombardo - ancora più necessario oggi,
alla luce anche degli ultimi dati relativi agli ammortizzatori
sociali divulgati dall'ex ministro Cesare Damiano, che nel 2020
vedono la cassa integrazione aumentare del 475,55 per cento in
Abruzzo. Siamo in presenza - aggiunge il segretario generale
della Uil - di un indicatore molto chiaro sul livello di
sofferenza del nostro tessuto produttivo, aggravata dalla crisi
pandemica, e con la spada di Damocle della fine del blocco dei
licenziamenti il 31 marzo, che auspichiamo possa essere ancora
prorogato. Per questo, far partire davvero la Zes è
indispensabile, rappresentando questa un'opportunità da non
perdere per invertire la rotta, visto che siamo in presenza di
uno strumento pensato proprio per attrarre investimenti in un
contesto in cui ce n'è un grande bisogno. La ministra Carfagna,
alla quale auguriamo buon lavoro, provi quindi a recuperare il
tempo perso". Al tempo stesso, Lombardo si rivolge anche alla
Giunta regionale e, in generale, alla classe politica abruzzese:
"In una fase in cui entra nel vivo la definizione del Recovery
Plan e dei fondi europei derivanti dalla nuova programmazione
2021-2027, quale ruolo vuole giocare l'Abruzzo in questa
partita? Come sfruttare al meglio questa opportunità, legandola
a strategie più ampie come la stessa zes o l'implementazione del
corridoio Tirreno-Adriatico? Domande ineludibili, che urgono
risposte ora: una volta che i giochi saranno fatti, sarà troppo
tardi".
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