La nuova linea ferroviaria veloce
Roma-Pescara "cambierà il volto di una parte dei nostri
territori", dice il presidente della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio, alla conferenza stampa di presentazione dei risultati
del tavolo di lavoro al ministero delle Infrastruture.
"Poter accedere da Avezzano a Roma Termini, il centro della
capitale, in 50 minuti - dice Marsilio - quando chi abita nella
periferia di Roma non ci mette 50 minuti, significa trasformare
la Marsica, l'Abruzzo interno, Tagliacozzo e tutta quella zona
in un luogo appetibile sia per la vita di tutti i giorni che
consente il pendolarismo e, a maggior ragione, per il turismo e
il ripopolamento di zone interne che oggi purtroppo si stanno
desertificando".
Marsilio sottolinea che "per la prima volta c'è un progetto
condiviso" anche "se la linea Roma-Pescara non sarà l'alta
velocità comunemente intesa, abbiamo deciso pragmaticamente di
prendere di petto quello che abbiamo e farlo funzionare meglio".
Chiede poi al governo garanzie sul finanziamento e sui tempi e
di "replicare l'esperienza del tavolo di lavoro per un'altra
direttrice che oggi non esiste, ma sulla quale c'è una grande
richiesta": rendere diretti i collegamenti tra L'Aquila e Roma.
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