Vanno avanti senza sosta da tre
giorni le operazioni di spegnimento dello spaventoso incendio
che si è sviluppato sulle montagne tra Bussi sul Tirino
(Pescara) e Collepietro (L'Aquila), al confine tra le province
di Pescara e L'Aquila, nella zona del monte Cornacchia. Le
fiamme, secondo stime provvisorie, hanno mandato in fumo un'area
di almeno 270 ettari. Dopo che stamani hanno lavorato due
canadair e un elicottero, al momento sono in azione due mezzi
aerei.
Il rogo sta interessando il sottobosco e sono operative le
squadre di terra dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile.
Riaperta già dalla mattinata la statale 17, nel tratto
cosiddetto delle "svolte di Popoli", chiusa al traffico da ieri
pomeriggio a causa del fumo. L'incendio, spinto dal forte vento,
si è spostato verso Est, sul versante di Bussi.
"A creare più problemi - spiega il vicesindaco di Bussi sul
Tirino, Paolo Salvatore, vigile del fuoco che sta partecipando
alle attività - è il forte vento che soffia di notte in una
direzione e di giorno in un'altra, alimentando le fiamme". Le
operazioni andranno avanti ancora una volta per tutta la notte.
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