"Le frequenti piogge fine maggio
e giugno sono state importanti perché hanno permesso una ripresa
di tutte le sorgenti, perché c'è stato un utilizzo molto più
basso in agricoltura e per il verde". Così il direttore tecnico
dell'Aca Lorenzo Livello che, alla luce di quanto accaduto negli
ultimi tempi, e di quanto preventivato a marzo, vede anche meno
problemi per quanto riguarda una eventuale carenza idrica in
piena estate: "Le previsioni ci dicono che a luglio ed agosto
farà molto caldo ma le temperature fresche di questo periodo e
le precipitazioni anche intense ci fanno presumere una estate
con qualche problema in meno, e probabilmente un periodo più
breve per delle eventuali criticità". "Nel periodo del Lockdown
con la gente in casa si erano registrarti aumenti nei consumi,
oggi siamo tornati alla normalità degli stessi, tenendo però
presente che in estate fisiologicamente si registra un maggior
consumo di acqua. A fine giugno - conclude Livello - faremo un
nuovo report da consegnare alla Regione".
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