Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bussi: Acerbo(Prc), rischio si torni a tombamento discariche

Bussi

Bussi: Acerbo(Prc), rischio si torni a tombamento discariche

PESCARA, 08 aprile 2020, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

"Il progetto di bonifica per Bussi già c'è, è stata espletata e aggiudicata una gara. Da circa due anni il ministero dell'Ambiente deve solo firmare il contratto.
    Proceda subito e mandi il conto alla Edison". Lo dichiara, in una nota, Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista. "Il ministro Costa, come temevamo, ha scritto su Facebook che sarà la Edison che dovrà fare la bonifica e che i 50 milioni già stanziati saranno utilizzati altrove.
    Affermazioni gravissime che speriamo nascano da scarsa conoscenza della vicenda o cattiva informazione. Questa superficialità lascia interdetti trattandosi di quella definita 'la più grande discarica chimica d'Europa'".
    "Ci batteremo con tutte le nostre forze - aggiunge Acerbo - al fianco del Comune di Bussi sul Tirino per far cambiare al ministro e al governo posizione. La strada indicata dal ministro implica che si ricominci tutto dall'inizio, perdendo tempo e consentendo alla Edison di riproporre un suo progetto, quello del tombamento delle discariche, perché costa meno".
    "In questa battaglia per fare subito e bene non bisogna lasciare solo il Comune - prosegue Acerbo - intorno al quale invitiamo tutta la società abruzzese sana e le istituzioni a unirsi come facemmo per il terzo traforo del Gran Sasso, il Centro Oli e Ombrina. Chi scrive rivelò nel 2007, con interrogazione parlamentare, che veniva erogata a centinaia di migliaia di persone acqua da pozzi contaminati e portò per la prima volta una commissione parlamentare a Bussi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza