Nel periodo della emergenza
Coronavirus anche le associazioni di volontariato e la Caritas
proseguono il lavoro quotidiano per l'assistenza ai più deboli.
La Caritas Diocesana di Pescara-Penne, la più grande per numero
di assistiti, in questo periodo sta garantendo i servizi
essenziali. "In questi giorni siamo al lavoro presso la
Cittadella dell'Accoglienza e alla mensa. Nella Cittadella,
seguendo le nuove indicazioni e le prescrizioni del DPCM, diamo
ospitalità a 30 persone. Lavoriamo tanto con la mensa,
preparando oltre 250 pasti al giorno - spiega il direttore della
Caritas don Marco Pagnello - tra pranzo e cena. Sessanta li
serviamo presso la Cittadella, mentre gli altri sono da asporto
e vanno alle mense e anche, tramite volontari e Protezione
Civile, a persone indigenti, costrette a restare in casa.
Abbiamo deciso di tenere aperti i nostri tre empori di Pescara,
Penne (Pescara) e Montesilvano (Pescara) dove si può fare la
spesa tre volte a settimana. Siamo riusciti a ripristinare il
servizio doccia in via Gran Sasso che è quanto mai i portate in
questo periodo di emergenza, permettendo così alle persone di
lavarsi e cambiarsi e infine - ha detto don Marco Pagnello - non
potendo assistere direttamente tante persone, proprio per
l'emergenza, abbiamo instituito un servizio di supporto
telefonico per le persone che assistiamo, oltre ad un supporto
economico, con i contributi CEI, per il pagamento degli
affitti".
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