"Ribadirò che l'obiettivo è di
dare battaglia a livello politico, civico e giuridico perché il
provvedimento sulla restituzione delle tasse è iniquo e
intollerabile".
Annuncia una mobilitazione a tutto campo il sindaco
dell'Aquila, Pierluigi Biondi, prima del summit convocato per il
pomeriggio all'Aquila, sulla questione della restituzione delle
tasse sospese nel cratere del terremoto a imprese e
professionisti che la commissione europea ha richiesto
ritenendole aiuti di stato. La riunione cade alla vigilia del
nono anniversario del sisma del 6 aprile 2009 ed è stata
convocata dal vice presidente della Giunta regionale Giovanni
Lolli allo scopo di "definire le urgenti azioni di mobilitazione
istituzionale, giuridica e politica necessarie a contrastare le
attività già avviate dal Commissario straordinario (incaricato
del recupero degli aiuti di Stato dichiarati illegali con la
decisione della Commissione europea del 14 agosto 2015".
La tematica, da anni sul tappeto, e' diventata urgente alla
luce della notifica di circa 350 cartelle esattoriali milionarie
ad imprese, sia pubbliche sia private, ed a professionisti, un
fatto che ha causato la mobilitazione sul territorio colpito dal
sisma. Alla riunione parteciperanno istituzioni, rappresentanti
delle associazioni di categoria, sindacati e tutte le forze
sociali.
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