/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pd Vda, "le pressioni antiaborto sarebbero preoccupanti"

Pd Vda, "le pressioni antiaborto sarebbero preoccupanti"

"Accogliamo con favore l'apertura di un'indagine dell'Usl"

AOSTA, 29 aprile 2024, 15:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Se le affermazioni su presunte pressioni antiaborto nei presidi sanitari valdostani risultassero vere saremmo molto preoccupati. Per questa ragione accogliamo con favore l'apertura di un'indagine dell'Usl per verificare i fatti. Spetta a loro e a nessun altro capire e fare luce sulla vicenda. Lo facciamo avendo chiaro che la legge 194 deve continuare ad avere una rigorosa applicazione nelle strutture sanitarie e nei presidi sociosanitari". Così in una nota il Partito democratico della Valle d'Aosta, dopo che l'associazione Centro donne contro la violenza ha segnalato nei giorni scorsi casi di "donne che, giunte in presidi sanitari pubblici del territorio regionale per accedere all'interruzione volontaria di gravidanza, sono state negli stessi luoghi sottoposte a indebite interferenze e pressioni da parte di volontari".
    "Siamo contrari - prosegue il Pd - alla politica del governo che, pur non toccando formalmente la legge, la sta di fatto facendo diventare di difficile applicazione, interferendo su un diritto delle donne conquistato con fatica nel lontano 1978. Da questo punto di vista politico il Pd sarà impegnato su tutti i fronti per garantire un legittimo diritto delle donne che deve essere universalmente riconosciuto e accessibile a tutte".
    "Va altresì ribadito - aggiunge il Pd - che le donne devono poter avere fiducia nel rivolgersi al sistema sanitario nazionale per l'interruzione volontaria di gravidanza e che lo stesso servizio sanitario deve essere all'altezza delle richieste con adeguato personale non obiettore e tempi di attesa compatibili con le indicazioni previste dalla 194. Il Pd si impegna a vigilare che ciò avvenga in un momento politico nel quale il governo nazionale continua ad effettuare tagli drastici alle spese sanitarie privilegiando la sanità privata. Analoga attenzione verrà posta sul tema più ampio dei diritti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza